Risparmiatore, Giocatore o Investitore responsabile?
A quale di queste categorie appartieni?
Ecco come non farti condizionare da incertezza e negatività e fare investimenti oculati.
Il ricordo del 2008: In questi giorni avrai sicuramente sentito parlare di spread, banche traballanti, guerra commerciale sui dazi tra USA e Cina.
Quando si tratta di notizie economiche, tendiamo a prestare attenzione e ricordarci solamente quelle più negative.
Ad esempio, se ti chiedessi cosa è successo nei mercati nel 2008 e quale banca americana è fallita, probabilmente mi risponderesti subito “LEHMAN BROTHERS”, giustamente.
Se invece ti chiedessi cosa è successo nel mercato azionario americano negli ultimi 10 anni, dopo la crisi Lehman, cosa mi risponderesti?
L’investimento nel mercato azionario, ovviamente diversificato e senza accollarsi rischi specifici eccessivi, è un percorso che, se valutato nel corretto orizzonte temporale, porta il capitale investito progressivamente a crescere sempre più.
È essenziale non farsi condizionare eccessivamente da paure e negatività generali.
So che è difficile, infatti noi siamo a tua disposizione anche per questo.
Oggi, 10 anni dopo la crisi Lehman, il mercato azionario americano ha dato la possibilità ai suoi investitori di triplicare i rendimenti (100$ sono diventati oggi 400$)!
Il rendimento è dato dai nostri comportamenti.
L’investimento va quindi considerato come
una somma di azioni che portano a un risultato.
Il risultato è soddisfacente se non ci lasciamo travolgere dalle emozioni e abbiamo la costanza di puntare sul lungo periodo.
In questo modo lasciamo che il nostro investimento finanziario abbia la possibilità di attutire le eventuali oscillazioni del breve periodo.
Sappiamo che, se ben gestito e con il giusto tempo, questo avrà la possibilità di riprendere l’efficienza e crescere.
Ci piace raccontare questa bella metafora:
La montagna è bella, soprattutto in inverno.
Più le giornate sono belle e con il cielo terso, più sono fredde.
Il nostro obiettivo è arrivare là, sulla cima,
e per andarci, è indispensabile camminare lungo un sentiero.
Spesso i sentieri che portano alle vette più belle, sono lunghi, talvolta tortuosi, con salite e discese e presentano difficoltà. Per arrivare in vetta ci vuole tempo, non bisogna avere fretta.
Se sei coperto in modo adeguato, se hai la pazienza di superare le difficoltà del sentiero, quando arrivi in cima, la sensazione di libertà e il panorama che si apre sotto i tuoi occhi,
ti ripagano di ogni fatica e ti senti appagato.
Se tu non ti fossi preso il “rischio” di patire il freddo e faticare su e giù per i sentieri di montagna, non avresti mai visto tanta bellezza né vissuto tali emozioni.
È più o meno ciò che accade con gli investimenti.
Se non pianifichi correttamente gli orizzonti temporali d’investimento, non potrai coglierne i frutti.
Nel titolo ti ho chiesto se ti ritieni un giocatore.
Ebbene, sappi che l’investimento nei mercati azionari non è un gioco, anzi!
Ti rivelo che è molto serio e talvolta un po’ noioso.
Il tempo è la variabile che la fa da padrona.
Perciò, il modo di dire “giocare in borsa” è estremamente errato.
I soldi, il nostro patrimonio, frutto di sacrifici, che rappresentano il futuro nostro e dei nostri cari,
non si “giocano”.
Investire in azioni che rappresentano l’economia di un Paese, di un settore, di un’area geografica, significa dare al nostro capitale l’opportunità di crescere insieme all’economia del mondo, che tutti i giorni produce, innova e trova soluzioni.
Non si gioca, ma s’investe calcolando le opportunità che il mondo ci offre.
La storia d’altra parte lo dimostra.
Ad esempio, se andiamo a vedere diversi indici di borsa come il Dax tedesco o, il Dow Jones di New York, dal 1991 a oggi, hanno decuplicato il loro valore. Un risultato incredibile!
Abbiamo visto quindi che i rendimenti possono essere molto soddisfacenti con una pianificazione oculata, cogliendo le opportunità che il mondo ci offre e tenendo ben presente l’orizzonte temporale definito.
Certo, se possibile oggi è meglio evitare di concentrare troppi soldi su singoli titoli. Ci espongono a rischi elevati e talvolta sono anche poco remunerativi.
Guarda l’andamento del BTP Italiano decennale nell’ultimo periodo.
Da inizio anno a oggi, ha perso mediamente un 15% del valore.
I nostri soldi, servono a garantire un futuro sereno
e la realizzazione dei nostri progetti.
Vanno gestiti con cura da chi conosce bene le dinamiche di mercato e non si lascia travolgere dalle emozioni negative.
Studiamo costantemente l’economia, cercando di avere una visione di orientamento globale e analizziamo le specificità e i bisogni dell’investitore.
Questo è il nostro lavoro e lo svolgiamo quotidianamente con grande passione e impegno.
Per questo motivo, consigliamo agli investitori di non “giocare in borsa”, ma di farsi aiutare da un bravo Consulente del patrimonio e da una banca di acclarata solidità, che sappiano suggerire il meglio affinché si possano conseguire risultati di successo.